Siamo davvero liberi? Esperienze d'arte e di cura a Palermo
Tornando da scuola, qualche giorno fa, ho avuto una visione. Niente di soprannaturale, non fraintendete, ma si trattava comunque di una bella visione. Un murales in un luogo inaspettato : una mamma con il suo bambino che campeggiava dall’alto della facciata di un palazzo lungo la strada che da Bagheria porta a Palermo, quartiere Sperone . A destra il mare e monte Pellegrino, armonioso e acquattato sulla linea dell’orizzonte. A sinistra questa immagine viva, dai colori brillanti. Unico trait d’union il rosa: come le nuvole che screziavano il cielo in quel momento, rosa è la scritta che sta in basso al dipinto: Sangu e latti, s angue e latte. I. Scalisi Palminteri, Sangu e latti, 2019 @meridionenwes Una donna vista dall’alto, seduta su una sedia e intenta ad allattare, mentre osserva e abbracci a amorevolmente il figlioletto . Un’immagine quieta e vivace al tempo stesso , realizzata da Igor Scalisi Palm interi – già autore di diversi murales nel quartiere di Ballarò, sempre a