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Ali per sognare. Sul cadere (e rialzarsi) nell'arte

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Accade a tutti prima o poi di cadere e di fallire. Ci ritroviamo per terra storditi e incapaci di reagire, stretti nella morsa che rende impraticabile ogni tentativo di rialzarci . Poi però ci rimettiamo in piedi, ci mettiamo un bel po', magari strisciamo anche su quella terra prima di rivolgere lo sguardo verso l'alto. Sta di fatto che in un modo o nell'altro - talvolta accade - ci si risolleva e si riprende una qualche direzione.  A. Giacometti, Uomo che cade, 1950, bronzo. Ho pensato al cadere ed al rimettersi in piedi in questi giorni intensi di esami di stato, ascoltando le mie alunne e i miei alunni del corso serale sostenere il colloquio d'esame . Certo, non sono stati gli unici studenti ad avere affrontato la prova, ma per molti di loro - adulti del Liceo artistico Basile D'Aleo di Monreale, che si sono dati una seconda occasione di studio - si è trattato di un appuntamento importante, vissuto come un riscatto, come un'opportunità di rilancio personale

Inconcludente, eppure audace. Cosa ha ancora da dirci Leonardo da Vinci?

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'Prof, una domanda: ma come faceva a fare tutte queste cose? E' impossibile riuscirci!'. La domanda è accompagnata da manifesto stupore. Il soggetto a cui si riferisce è Leonardo da Vinci. Eh sì, nelle quarte arriva il momento in cui si conosce un po' più da vicino il genio per eccellenza,  Leonardo . Non ci sarebbe motivo di parlarne (la bibliografia è sterminata e non credo di potere aggiungere nulla di significativo) se non che quest'anno ricorre l' anniversario dei cinquecento anni dalla sua morte, 2 maggio 1519.  E poi    la sua figura ha ancora qualcosa da dire, soprattutto a dei ragazzi. Leonardo, Studi di anatomia, 1499 ca., Royal Library, Windsor Castle. Negli anni ho scoperto che mi piace presentarlo non solo come artista poliedrico, ma soprattutto come personaggio umano e fragile, pieno di contraddizioni . Leonardo era uno che di errori ne faceva in continuazione , non era solo il genio della Gioconda, l'inarrestabile inventore o il mus